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Dove va a finire il cibo nel tuo tritarifiuti?

Oct 18, 2023Oct 18, 2023

Gettare gli avanzi di cibo nel tritarifiuti della tua cucina può essere quasi terapeutico. Non dovrai più estrarre le bucce delle patate o i torsoli delle mele: basta schiacciarli nello scarico, accendere l'apparecchio e sentire il dolce suono dei tuoi problemi che scompaiono.

Naturalmente il cibo in realtà non svanisce. Più specificamente, va a un impianto di trattamento delle acque reflue locale, dove finisce tutta l'acqua che scorre attraverso l'impianto idraulico della casa.

A dire il vero, eliminare i problemi in questo modo può causare problemi altrove: alcuni comuni affermano che le loro infrastrutture idriche non sono progettate per gestire tutti i rifiuti alimentari che ogni singola famiglia potrebbe creare. Ma gli impianti di trattamento delle acque reflue dispongono di sistemi per far fronte al cibo e ad altri materiali solidi che incontrano. E mentre le persone cercano di ridurre la quantità di rifiuti alimentari gettati nelle discariche, le città guardano alle apparecchiature per il trattamento delle acque reflue come una potenziale soluzione.

Ogni americano spreca in media poco meno di mezzo chilo di cibo al giorno. Se tutto quel volume finisse nei tritarifiuti e nelle vecchie infrastrutture delle acque reflue (che stanno già lottando per tenere il passo con le richieste quotidiane), la tua città potrebbe avere costosi disastri idraulici. "[I sistemi fognari] sono stati progettati per le acque reflue dei bagni, ma non per le incredibili quantità di rifiuti alimentari che abbiamo oggi", afferma Joe Rasmussen, responsabile del programma ambientale presso CalRecycle, altrimenti noto come Dipartimento di riciclaggio e recupero delle risorse della California.

Le preoccupazioni per i danni causati dal cibo nel sistema fognario hanno portato New York City a vietare lo smaltimento dei rifiuti nei lavandini dagli anni '70 al 1997. Sebbene i dispositivi siano di nuovo legali, alcuni edifici della città li vietano ancora a causa delle vecchie tubature. Il Vermont, uno stato che vieta lo smaltimento dei rifiuti alimentari nelle discariche, incoraggia anche i residenti a evitare di gettare il cibo negli scarichi per evitare costosi intasamenti. Il compostaggio può essere un’alternativa praticabile e sostenibile per la maggior parte dei rifiuti alimentari. Ma molte persone optano ancora per la comodità di un tritarifiuti.

Per saperne di più: Le città stanno eliminando le scuse per saltare il compostaggio

Supponendo che non venga pescato fuori dai sistemi fognari come parte di un blocco a base alimentare, tutto ciò che passa attraverso il sistema di smaltimento viene agitato con tutto il resto del materiale diretto agli impianti di trattamento delle acque reflue. Il liquame ha alcune destinazioni finali, a seconda di dove vivi.

I fanghi di discarica sono un'opzione; l'incenerimento è un'altra cosa. La combustione dei rifiuti rilascia anidride carbonica e lascia ceneri, che potrebbero essere inviate in discarica o riciclate in materiali da costruzione. Anche altri inquinanti, come i metalli pesanti, che possono essere presenti nei liquami, potrebbero fuoriuscire dagli inceneritori.

Ci sono anche due processi leggermente più complicati che i liquami di scarto potrebbero subire. Circa l’8% degli impianti di trattamento delle acque reflue negli Stati Uniti alimentano i fanghi in digestori anaerobici, serbatoi che favoriscono batteri che prosperano senza ossigeno e scompongono i rifiuti pieni di carbonio, come cibo, oli o escrementi. I microbi producono i due gas serra, anidride carbonica e metano. Quando il secondo gas è isolato, può essere bruciato come fonte di energia.

Gli impianti potrebbero anche scegliere di aspirare l’umidità e trasformare le parti solide dei fanghi in un sostituto del fertilizzante chiamato biosolidi. Poiché parte di ciò che scorre attraverso i sistemi fognari a un certo punto era vivo, i rifiuti contengono ancora azoto e fosforo, due degli elementi chiave nei fertilizzanti. Ma gli additivi del suolo derivanti dalle acque reflue possono trasportare tutti gli altri materiali contenuti nei nostri rifiuti, come sostanze inquinanti, prodotti chimici industriali e residui farmaceutici. Nel 2018, l’Ufficio dell’ispettore generale dell’EPA degli Stati Uniti ha raccomandato al dipartimento di svolgere un lavoro migliore esaminando i contaminanti che possono comparire nei biosolidi e valutando se causano danni.

Anche se le autorità idriche locali non vogliono che gli avanzi della tua cena scorrano attraverso i tubi, è possibile che i tuoi rifiuti alimentari finiscano comunque negli impianti di trattamento delle acque reflue, semplicemente attraverso un percorso che evita il sistema fognario. In alcune parti del Massachusetts, ad esempio, le aziende che producono rifiuti raccolgono gli scarti alimentari delle aziende, trasformano la spazzatura in un liquame e consegnano la miscela al digestore anaerobico dell'impianto di trattamento delle acque reflue locale. Il sistema – e altri simili negli Stati Uniti – cerca di fornire una destinazione alternativa per i rifiuti alimentari oltre alle discariche, dove finisce la maggior parte dei nostri pasti non consumati.